PER CHI SA DI AVERLO MERITATO...

A UNA DONNA DI CUORI...

il messaggio era chiarissimo: " non suonare, la porta è aperta..."

ancora scosso dai mille vuoti d'aria di un volo senza fine sollevo la mano alla ricerca di un taxi e di un pilota degno di tale nome che macini chilometri come fossero barrette energetiche.

scivolo sul sedile umido di umanità e detto l'indirizzo che mi hai messaggiato raccomandandmìomi sulla celerità, un parente amatissimo sta venendo meno: il mio autocontrollo.

sono alla porta di casa tua senza nemmeno ricordare come ci sia arrivato.

troppo il desiderio, il dolore al basso ventre e le aspettative per avere ancora un briciolo di raziocinio.

sei li adesso, vestita solo del tuo sorriso ammiccante e del tuo essere immensamente donna e io mi perdo...

i miei vestiti scottano sulla pelle e volano via come se non fossero mai esisititi.

lascio scivolare le mie mani sulla tua schiena liscia, la mia bocca brama la tua carne e con la lingua disegno sentieri di voglia sulle tue scapole, mi soffermo sul collo lungo e tremante, scivolo giu' al centro del tuo essere e da dietro assaggio il tuo passionale elisir di vita.

è caldo, dolce, buono.

mi piace berti e leccare ogni angolo del tuo frutto saporito.

con le dita ti apro a baci ancora più profondi, ancora più intensi.

le mani sui tuoi fianchi mi comunicano che sei pronta, ti chini ancor di più e mi sussurri: " entra dentro di me ti prego..."

la tua voce arrochita di passione è afrodisiaca e devastante insieme.

turgido di te scivolo tra le gambe e stringo la tua schiena tremante, con un dito cerco le tue labbra e tu lo succhi avida mentre i miei colpi sempre più decisi ti innalzano laddove volevi essere, Eden di lussuria questo incontro già sognato, estasi nell'estasi.

siamo nudi, accaldati, bramosi di ricominciare e di smarrirci in milioni di piccoli e grandi orgasmi di corpo e mente fusi in un unica bolla che, ne sono certo, presto esploderà.... e ricominciamo a vivere, finchè il tempo non tornerà a separarci ed un volo a distruggerci.

Tornerò, tornerai.

PER CHI SA DI AVERLO MERITATO...