sabato 31 maggio 2014

Nel regno della poesia Luciano Somma

ORA NEL VENTO


Nell’oceano
Dei tuoi desideri repressi
Navigava il tuo credo di madre
Per istinto felina e protettiva.
“ Donna partorirai con gran dolore “
e lo sapevi quando , per vocazione ,
sentivi dentro al tuo ventre
ad ogni parto
i palpiti e gli spasmi
e tu stringevi i denti
senza un lamento piena d’emozione .
Poi ad uno ad uno , col passar  degli anni , ti lasciarono sola per andare
in una terra dove il pane è duro a fare i vu’ cumprà o gli accattoni ma tu
non lo sapevi .
Nell’ultimo sospiro li chiamasti
come un appello antico , una preghiera , e in quel momento non tutti li
vedesti al capezzale .
Ora madre senza confini , senza più desideri tu certamente ascolti echi dei
vu’ cumprà , di quei tuoi figli  , nel vento , nell’azzurro , nella pace dei
tuoi incomunicabili silenzi…


                                                 LUCIANO SOMMA

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